L’esigenza di una Storia può nascere da più motivazioni. Tutte importanti e spesso combinate tra loro. Individuarle significa mettere chi narra, nella condizione migliore per realizzarla.
1. Reinterpretare il passato con una lettura del presente;
2. mettere a conoscenza d’eventi spesso sconosciuti a più;
3. motivare le persone a nuovi traguardi;
4. orientare e giustificare il comportamento organizzativo;
5. evidenziare un’identità comune;
6. evidenziare valori, principi e cultura del lavoro;
7. definire le affinità e il vissuto che accomuna gli individui;
8. segnare il confine organizzativo tra centro e periferia, tra interno ed esterno;
9. dare una rappresentazione di sé nei confronti del mercato, della comunità sociale e degli investitori.
10. mantenere una memoria (comportamenti, episodi, situazioni, azioni di lavoro e tecnologie di prodotto), che altrimenti andrebbe perduta;
11. esigenze commerciali e di visibilità
Colui che raccoglie dati, informazioni, conduce analisi, intervista e scrive ha la consapevolezza che una Storia d’impresa è un ricerca-intervento, e che nel momento stesso in cui inizia modifica rapporti e culture. La motivazione del soggetto nei confronti dell'oggetto deve per questo ispirarsi alla valorizzazione esperenziale e all’etica intesa come professionalità nell’eliminare le trappole delle falsità e dei secondi fini.