AZIENDE CENTENARIE E FAMIGLIARI DEL VENETO
Le eccellenze del territorio nel racconto dei protagonisti:
L’ORO D’ITALIA. Storie di aziende centenarie e famigliari. Il Veneto (Volume 1)
PADOVA, 16 NOVEMBRE 2011 – ORE 16.00
Sala Riunioni Confindustria Padova, Via Masini 2
PROGRAMMA
Introduce e modera Claudio Ruggiero
- Ore 16.00 Alessandro Bianchi, Presidente di Unioncamere Veneto.
- Ore 16.05 Massimo Pavin, Presidente Industriali Padova.
- Ore 16.10 Claudio Ruggiero autore del volume L’Oro d’Italia.
Gli elementi del successo: settori, longevità, territorio e autorappresentazione nel web
- Ore 16.25 Maurizio Sella, presidente di Banca Sella e Aidaf (Associazione italiana delle aziende familiari).
Famiglia e longevità aziendale: il binomio di una storia centenaria
- Ore 16.40 Piero Garbellotto, Amministratore di Garbellotto Spa, Conegliano (TV).
A sceglier legna nei boschi in Croazia: Mestiere e tradizione nell’arte delle botti dal 1775
- Ore 17.00 Elena Zambon, Presidente di Zambon Spa, Vicenza- Bresso (MI).
Aziende centenarie e territorio: il valore delle origini nei processi di formazione di identità e cultura
- Ore 17.20 Franco Masello, Socio e Amministratore delegato di Margraf Spa, Chiampo (VI), Presidente Nuovo Istituto di Ricerca Pediatrico Città della Speranza, Presidente di Veneto Promozione.
L’arte manifatturiera e la continuità nel suo futuro
- Ore 17.40 Piero Luxardo, presidente Luxardo Spa, Torreglia (PD).
La riva del Barcagno a Zara e le marasche di Torreglia: dal 1821 una vicenda dai molteplici contorni
- Ore 18.00 Premiazione della più bella storia aziendale con una penna-gioiello Montegrappa consegnata da Gianfranco Aquila, presidente di Elmo e Montegrappa Spa di Bassano del Grappa
PRESENTAZIONE
Ci sono imprese che hanno storie centenarie e la cui permanenza ai vertici del sistema economico indica nella longevità uno degli strumenti più idonei per valutare il successo di un’azienda.
Hanno superato Guerre, crisi e addirittura servito per Regni diversi quando ancora non esisteva l’Italia unita. Hanno subito distruzioni e si sono tramandate i mestieri di generazione in generazione, riuscendo ad arrivare indenni fino ai nostri giorni.
Sono imprese che operano in specifici settori e rappresentano quell’ ORO D’ITALIA che è la vera ricchezza delle nazioni, quell’unicità rara di sensorialità, estetiche e creatività a cui il mondo intero associa l’immagine dell’Italia.
Ad accomunare le aziende centenarie c’è la storia di vicende appassionanti e ritratti umani di vera poesia. A volte poco noti e conosciuti al grande pubblico, e che nei visitatori stranieri suscita meraviglia per i prodotti e la cultura che essi esprimono.
L’ORO D’ITALIA è dunque la “storia ereditata del lavorare e del fare” che ci appartiene, che sembra scontata ma che altri non hanno. L’ORO D’ITALIA è la famiglia-impresa come modello organizzativo in grado di traghettare nei secoli l’attività dei fondatori, è la terra e il legame con il territorio. L’ORO D’ITALIA è infine il mestiere tramandato e la polvere degli archivi e dei musei all’interno delle imprese che testimoniano passione e desiderio di un lascito narrativo alle future generazioni.
In virtù del principio che “quanto esistito nei secoli ha più facilità di esistere nel futuro”, è possibile avere un’idea delle tipologie di manufatti che le imprese centenarie producono. L’ORO D’ITALIA è infatti il risultato di due anni di ricerche sulle aziende storiche italiane, e quanto ne viene fuori sono alcuni settori trainanti ed affermati in tutto il mondo che da secoli accompagnano in silenzio il nostro sviluppo industriale.
Le imprese centenarie sono però anche accomunate dall’affrontare i problemi di identità del marchio, di passaggi generazionali, di reperibilità materie prime, tracciabilità della filiera e propria autorappresentazione nel web. Su questo cercheranno di far riflettere con gli interventi dei relatori.
L’ORO D’ITALIA non è un semplice libro, ma un progetto culturale orientato a fare emergere la preziosità del nostro paese, tutto. Dopo il primo volume si sta lavorando al secondo che riguarderà le imprese della Lombardia. Verrà poi il Piemonte, la Campania, il Lazio e l’Umbria.
Il libro è corredato da 75 fotografie, per la maggior parte inedite, e sarà disponibile in anteprima alla manifestazione del 16 novembre, prima dell’uscita nelle librerie a partire dal mese di dicembre.